Un riconoscimento inaspettato quanto gradito quello ricevuto, un paio di settimane fa, dal “Lumen in aria” di Villa Agreste alla trentesima edizione del Concours Mondial de Bruxelles: il Bianco Ostuni DOC ha infatti ottenuto una medaglia d’argento, ed è la prima volta di un vino di questa DOC in un concorso internazionale.
“La notizia ci riempie di orgoglio” afferma Enzo Iaia, proprietario di Villa Agreste, “in quanto il nostro lavoro negli ultimi undici anni è stato condotto con un obiettivo preciso: realizzare un progetto vino di qualità che portasse a nuova vita le DOC Ostuni, per tanti anni perse ed ora finalmente rinate. Ottavianello, Impigno e Francavidda sono dei vitigni rari, per questo particolarmente preziosi, da valorizzare e far conoscere al meglio, e si trovano solo in questo specifico areale. In particolare, il Bianco Ostuni DOC che abbiamo realizzato ci stupisce continuamente per le sue evoluzioni interessanti, soprattutto dal punto di vista olfattivo: ritengo che sia venuto fuori un vino dal carattere internazionale, grazie alla mirabile complementarità dei due vitigni che lo compongono, Impigno e Francavidda per l’appunto, l’uno estremamente verticale e minerale, l’altro praticamente semi aromatico, che porta con sé una miriade di aromi di frutta tropicale. E in effetti dallo schema realizzato dai degustatori del Concours de Bruxelles, tutta questa complessità aromatica è venuta fuori, ivi compresa la nota di idrocarburo che in alcuni momenti ci riporta addirittura verso un Riesling”.